L'AMORE IN PIAZZA E LE BIMBE ATOMICHE: Evento Conclusivo
Col passaggio dallo psicodramma al sociodramma (soprattutto nelle varianti contemporanee che nascono in gruppi e spazi aperti e con azioni improvvisate) J. L. Moreno propose per primo il superamento del setting a due che Freud aveva fortemente difeso nella sua opera e nella sua vita.
Se è vero che le ragioni della privacy e del segreto analitico sono diventate parte della nostra concezione della psicoterapia in generale, è anche vero che il rischio della manipolazione reciproca, più o meno inconscia, tra analista e paziente chiusi nello studio e senza nessun tipo di testimonianza e registrazione, è reso possibile dalla mancanza di documentazione e di punti di vista alternativi. Del resto il contesto a due, senza testimoni, non è solo quello dell'analisi ma anche quello del trauma sessuale o emotivo dove il colpevole non solo abusa della vittima ma la costringe al silenzio. Per non parlare dei casi peggiori in cui proprio la privacy analitica è la sede di traumi segreti per cui il paziente paga un onorario. Sono convinto che il miglior provvedimento disciplinare per l'analista respnsabile di questo danno non è nella radiazione dall'albo ma sarebbe in un processo sociodrammatico a porte aperte rivolto al contesto sistemico da cui tutti potrebbero trarre giovamento.
Da un punto di vista archetipico, derivato dal pensiero di Jung, potremmo dire che il dio tutelare del segreto analitico è Arpocrate, la divinità egizia, figlio di Iside e Osiride, che nell'iconografia popolare è raffigurato con un dito sulla bocca a suggerire il silenzio e il segreto. Sempre da un punto di vista archetipico il riferimento più evidente alla proposta di Moreno è invece nel modus operandi di Gesù che, tranne poche eccezioni, parlava e miracolava all'aperto e circondato dagli apostoli e rivolgendosi a sconosciuti.
Durante i sociodrammi de L'amore in piazza e le Bimbe atomiche non solo i passanti ma pure diversi bottegai e le forze dell'ordine sono intervenuti con simpatia a dire la loro e a portare un contributo teorico o personale al Living Newspaper e alla catarsi del trauma.
Alcuni vigili urbani si sono rivelati vigili umani. Moreno diceva che le persone migliori si incontrano sempre per caso.
PLAYS - IPOD in collaborazione con L'Ordine degli Psicologi della Regione Lazio vi invitano alla condivisione e al commento dei due socioplay sull'amore del 26 e 28 Maggio durante il Festival della Psicologia.
Clicca qui sotto per video dei due bricconaggi creati come spin off de L'AMORE IN PIAZZA E LE BIMBE ATOMICHE
L'evento prodotto dall'Ordine degli psicologi del Lazio prevedeva la lettura delle lettere inviate dai passanti, presso la sede dell'Ordine in Via del Conservatorio 91 in Roma dalle ore 11:00 alle ore 13:00, secondo il format già realizzato con successo da Ipod Plays a Siena per Il Rischio della Felicità. La struttura dell'evento, in corso d'opera, ha però suscitato le critiche di alcuni psicologi ordinati che non hanno amato il riferimento di Rosati ad Alessandro Jodorowsky e il ricorso ai flash mob del Ponentino Trio.
Ne è derivato un meccanismo di resistenza, perfettamente arpocratico, degli organizzatori dell'Ordine:gli impiegati (responsabili della stampa e della distribuzione dei fogli) hanno sabotato la convocazione dei passanti che avevano partecipato al gioco eliminando silenziosamente dai fogli da spedire all'Ordine lo spazio in cui gli autori delle lettere avrebbero dovuto scrivere i loro dati. Impossibile rimediare all'errore. Che fare?
Rosati ha ristrutturato l'evento conclusivo dedicandolo alle nuove nozze di Tinto Brass con la sua giovane musa Caterina Varzi di cui sarebbe stato testimone portando in dono un breve video bricconaggio sugli amori inter generazionali.
Il cinema porno soft di Brass è così entrato in ordine.