LA DOLCEZZA - una pagina di Fernanda Pivano in GRANDI FESTE
La dolcezza
Completamente passata di moda. Guai parlare di dolcezza
coi ragazzi: si è subito squalificati. Ma fa parte del loro
doppio livello ingannatore: pare così e invece se si riesce
a imbucare una delle loro fessure segrete si è inondati da fiumi
di speranze, di illusioni, di delusioni, svelate con quegli
occhi sgranati, un po’ impauriti, come se svelassero segreti laici.
E allora senza più paura si torna a pensare alla nostra adolescenza,
immersa della dolcezza come nel miele. È stato
Roosvelt a impadronirsene con il suo decennio rosa, con quei film
dove tutto pareva inserito nel miele delle famiglie,
anche se in realtà le famiglie dovevano vincere la Depressione,
unica cosa da fare, ma Rooslvelt riusciva a far inghiottire
tutto da quella attricetta che attraversava la scena fischiettando,
e noi tutti a sognare la vita è una cosa meravigliosa, identificandola
con gli occhi azzurri di Gary Cooper, e intanto la gente
vendeva le mele, una per una, fino a chiamare New York la Grande
Mela, e a farsi di mele, si fa per dire, Roosvelt ce l’aveva fatta
e l’America era salva con le sue motivazionali e le sue magliette
che sembravano innocenti. Quella dolcezza alla Roosvelt, cioè
al cinema americano, coi suoi darling e honey, aveva intrappolato
anche noi, teneri adolescenti ignari, e guardavano la nostra forza
innocente avvolta nel linguaggio di una dolcezza seduttoria,
irresistibile, ancora schiava non detta dell’ipocrisia vittoriana,
amore fatto dal reggipetto in su, misteri inesplorati dalla cintura
in giù, promesse fatte sapendo bene che non sarebbero state
mantenute, ma intanto grandi bolle di sapone piene di sogni
policromi, meglio non pensare a quando non si sarebbero sciolte al passaggio
di una farfalla, belle grandi dolcissime bolle di sapone indimenticate,
belle come quei baci che potevano solo sfiorare le labbra,
belle come quelle notti stretti a cuscini ansiosi di ansie non ancora
conosciute, belle come sogni di cui si ignorava la realtà.
nandapivano