RECENSIONI DI "4 DECENNI DI PLAYS" E DI "GENERAZIONI D'AMORE"
Recensioni dell'ipertesto "Quattro decenni di Plays per il Teatro del Tempo con la Pivano e Marie-Louise von Franz".
Italo Moscati: Caro Ottavio, nelle pagine che mi hai mandato a certo punto esce fuori la citazione del Gattopardo che, indipendentemente dal senso rispetto alle altre parole, mi ha ricordato il discorso del principe pessimista, mortuario, carico di risentimento per il passato… la mia memoria è andata a quanto tu dicevi a proposito della cancellazione tua e di tutto quel ti riguardava dalla opere e vita della tua ex Signora… un assassinio… Ecco perché ti esortavo a colpire presto, prima che sia troppo tardi, la Gattoparda, ovvero la Principessa avvelenata contro il mondo, la Sicilia, l’amore verso di te… Sei ancora in tempo perché sei ancora in battaglia. Se non recuperi con un colpo netto non uscirai dal tuo incubo (che devi far fuori con decisione) devi eliminare per sempre definitivamente, come è stato fatto con te… Lo specchio ti parlerà e ti confermerà… Un canto d’amore sommesso e potente. Meglio sentirlo e dimenticarlo quando torna il coraggio di quel che sei stato. Complimenti: tutto molto bello e sincero.
Silvana Gandolfi: Con una damnatio memoriae, Nanda fa scomparire Ottavio, ragazzo amato, dai suoi diari. Ottavio invece fa scomparire la testa del mostro che di notte spaventa Nanda. Quindi Nanda fa scomparire persone amate. Ottavio fa scomparire l'orrore. Continua a farlo, Ottavio. E' il tuo dono. Usalo bene!
Adriana Mulassano: Ero intima di Nanda quando fini con Sottsass a via Manzoni e lei stava per morirne. Ora so che hai fatto per salvarle la vita. Perciò ho letto e riletto l'ipertesto con grande nutrimento artistico, metaforico, intellettuale.
Fabio Carducci: Il tuo ipertesto, Ottavio è una cronaca/diario/odissea nella psiche coraggiosa, autentica, lussureggiante e commovente.
Stefano del Re: Appassionante, commuovente, divertente. Scapigliato, coraggioso, sincero, a volte forse al limite estremo.