VIDEO ERGO SUM una catarsi di Ottavio Rosati per l'Amore in piazza

Domenica 9 agosto 2020

Cara Caterina,

amo le catarsi e, grazie a te, sto per farne una.

Ieri ho pubblicato un post su L’amore in piazza su Facebook con il video del mio discorso di testimone alle tue nozze con Tinto Brass. Oggi Vanessa Rusci (curatrice dei nostri social) mi ha girato queste tue stupefacenti parole di protesta:

“Ciao Vanessa, scusami se entro a gambe tese in questa domenica di agosto nel tuo lavoro. Il mio matrimonio con Tinto è un evento privato che non rientra nel progetto L'amore in piazza. In ogni caso, non ci sono a riguardo liberatorie per poterlo utilizzare sui social. Quindi ti pregherei di eliminare il post, in attesa di parlarne con Ottavio per definire questa questione che viola la mia vita privata. Grazie. Spero che tu stia bene e ti auguro un buon Ferragosto.”

Ti rispondo con la massima freschezza consentita dal caldo che fa.

Tu non sei la monaca di Monza costretta ad amare "le zone d'ombra dell'esistenza" come diceva Mario Trevi che, a causa della sua omofobia interiorizzata, faceva sesso nel segreto del suo studio di analisi (se vuoi sapere come e perché, vai alla pagina OUTING su Wikipedia al paragrafo Outing tra psicoanalisi e psicocinema).

Sei un'attrice che, giustamente, fa di tutto per fare notizia. Essendo laureata in legge laureata in legge, dovresti sapere che il tuo matrimonio con Tinto (Brass) non è un affare privato. E' un evento di interesse culturale e collettivo sul piano del costume e del cinema erotico-impegnato.  Come tale rientra in pieno nel socioplay in piazza che l'Ordine degli Psicologi del Lazio ha commissionato a Plays per il Festival della Psicologia.  E' una cosa seria come tutti i giochi. E questo nostro gioco io lo megafono più che posso. Devo, voglio e posso farlo in nome della catarsi.  E della cultura dei giochi, non del gossip. 

Volevi che il vostro matrimonio fosse, oltre che un gioco, una realtà pe il tuo e il suo bene e ci siamo riusciti. Gli hai salvato la vita come avresti voluto salvarla ad Aldo. E noi abbiano cercato di salvarla a te, infatti Caterina Resurrexit. Giusto? Come sai bene, per quattro anni tutto ciò è stato al centro di una consulenza psicodrammatica e jodorowskyana (non certo freudiana) che ho portato avanti con lieto impegno e con la collaborazione di Francesco Marzano il quale potrebbe contribuire a questa mia risposta con un suo memo (e alcuni meme). Usando scacchiere, pazzi e pupazzi off limits.

Anche la mostra sul cinema di Tinto Brass al Vittoriano (di cui ti dimenticasti di ringraziarci sul catalogo, salvo poi scusartene a lungo) non sarebbe mai nata senza il premuroso, ostinato, faticosissimo nostro lavoro per sostenerti nell'impresa che il tuo sabotatore interno (calabresemente)  cercava di fermare mentre tu volevi realizzarla. Giusto?

Veniamo ora ai video del mio discorso di testimone che in realtà è online da due anni sulla mia pagina IMDb e altrove.

Se ben ricordi l’abbiamo girato con spontaneità nell’ambito di una tensione creativa e psicodrammatica. Mi sono commosso perché, celebrando le vostre nozze stavo anche difendendo gli amori tra persone di età diverse, in generale.

Tu all’Hotel Ponte Sisto eri già stata protagonista del grande socioplay (senza vestiti) RESURREXIT con gli allievi della scuola di specializzazione, di cui non pubblicherò mai né le foto né il video perché in quel gioco avevo un po’ di pancia (a differenza di te che sei sempre bellissima, soprattutto quando sei, come dice Tinto, NUDA!)

Sei stata festeggiata successivamente nel Sociodramma “L’amore in piazza” prodotto dall’Ordine degli psicologi del Lazio, dove - nel finale - annunciasti pubblicamente il tuo matrimonio con Tinto e tenesti una conferenza di circa un'ora. Dove? Nella sala grande dell'Ordine degli Psicologi. Aperta al pubblico come annunciavano manifesti e volantini. Non chiusa a chiave come nello studio di Trevi descritto nel video I cani dell'acqua Marcia.

Torniamo al il video di Ottavio testimone di nozze per la sposa, in lacrime sincere  e napuletane? Che dirne?

Il mio video è un breve monologo, commosso ma pure pensato, del mio stato d’animo e della mia visione dei legami amorosi intergenerazionali che ho descritto nell’iper-testo Quattro Decenni di Plays per il teatro del tempo tra Fernanda Pivano e Marie Louise Von Franz pubblicato su Plays-Ipod.

Stanotte ho avuto un sogno dove mi regalavi un Rolex d’oro su cui avevi fatto incidere (a spese di Maurizio) una frase di Ennio Flaiano che piacerebbe a Melanie Klein: “Mi dicono che X parla male di me. Strano! Non gli ho mai fatto nulla di buono...”

Facciamo un'inversione di ruolo e dammi tu un'interpretazione.